Le scelte di Jack vol. 9

Amico, le scelte di questa settimana sono così fredde. Così psichedelico. Così rilassante e straordinariamente pieno di tracce solide per i tuoi timpani. Sorprendentemente, siamo al volume 9 (!) di queste selezioni di dischi settimanali. Se però non ti è venuta in mente nessuna delle sciocchezze riportate di seguito, dai un'occhiata al nostro catalogo di plettri in vinile sul blog .

Mac Demarco - Un altro (Demo) Uno

Non pensavo che sarei andato in strada a cercare dischi durante il Record Store Day. Sabato abbiamo avuto una promozione davvero strepitosa, ma il pubblico del tipo "nuova uscita" di solito non fa per me. Sopraffatto dalla mia ipocrisia e dal tradimento degli standard personali che vi ho appena divulgato, sono finito alla Reckless Records di Chicago e ho acquistato questa esclusiva del Record Store Day.

Questo è un album dolce. Another One è uscito meno di un anno fa, nell'agosto del 2015. Con solo 8 tracce, la versione originale durava poco più di ventitré minuti. Non me ne ero reso conto al momento dell'acquisto, ma Another (Demo) One è una sorta di versione ampliata con altre otto tracce demo inedite. La versione esclusiva del Record Store Day è stampata anche su vinile rosso, conferendogli quella sfumatura extra di specialità.

Questo particolare album sembra molto più contemplativo rispetto alle sue versioni precedenti. Per me, l'intero disco sembra una lunga traccia, cosa che mi piace. È sicuramente un album sull'amore, ma le canzoni non ti colpiscono in testa con sdolcinatezza o lirismo maldestro. Questo è l'album che metti dopo aver incontrato la prossima persona, aver rotto con un amante di lunga data o aver sognato ad occhi aperti la persona che non hai veramente.

È anche strano. Super funky e pieno fino all'orlo del suono caratteristico di Mac Demarco e dei jangle dream pop. Dovresti ascoltare questo album, provalo e basta.

Il verdetto: provatelo, potrebbe piacervi.

Condizione: Nuovo

Prezzo: $20 (Hanno stampato solo 1000 copie, ma forse esiste un LP non RSD?)

Dove: chiedi al tuo negozio di dischi locale: potrebbero avere degli avanzi.

I Grateful Dead - Vivi / Morti

Questo è uno dei migliori album della mia collezione. Non lo suono nemmeno così spesso per paura di rovesciarci sopra qualcosa o di farlo cadere dalla finestra alla fine di qualche calamità alla Rube Goldberg. Fondamentalmente è la mia carta olografica da principiante di Michael Jordan.

I Grateful Dead, tra tutto il resto, furono pionieri nel settore della registrazione audio, molto avanti rispetto alla maggior parte dei loro contemporanei. L'improvvisazione impiegata dalla band in questo album è letteralmente sorprendente. Sono brani che, dopo aver ascoltato questo album, non potresti pagarmi per riascoltarli su un tradizionale album in studio. Un'esagerazione eccessiva, ma Live Dead, per me, suona molto meglio del materiale ristretto in studio. Ci sono alcune canzoni ("Scarlet Begonias", "Casey Jones") che mi piacciono ancora molto in studio, ma per la maggior parte porterò i Grateful Dead dal vivo in qualsiasi giorno della settimana.

Questo album... è... fantastico. Ci sono solo sei tracce, ma l'album riesce comunque a durare settantacinque minuti. Questo LP è una raccolta di registrazioni di concerti del 1969, poco prima dell'uscita di Workingman's Dead (1970) . La mia traccia preferita dei Dead di tutti i tempi, "St. Stephen", apre l'album insieme a una versione di ventitré minuti di "Dark Star". Una delle parti migliori dei Dead è la loro capacità di salire alle stelle in una tangente sconosciuta, solo per atterrare senza problemi in un territorio familiare e direttamente nel tuo ritornello preferito.

Penso che questo sia ciò che scoraggia molte persone riguardo ai Grateful Dead: che le canzoni siano troppo lunghe o che sembrino semplicemente una sciocchezza. Provalo così, però: pensa a una delle tue canzoni preferite. La maggior parte delle volte, quella canzone suonerà allo stesso modo. Nessuna permutazione. Ma con The Dead, ho la sensazione che ogni volta si ottenga una versione diversa, anche se è solo una piccola differenza.

Il verdetto: se vi piacciono i Grateful Dead, anche solo un po', provate sicuramente questo album.

Condizione: usato

Prezzo: $15-$50 (in base alle condizioni/disponibilità)

Dove: Discogs

Nite People - Ristampa pm 180 grammi

Ne ho già parlato prima, ma adoro frugare nella sezione psichedelica/prog del negozio di dischi. Che mucchio di strane selezioni. La copertina dell'album non delude mai e la maggior parte delle volte puoi scoprire alcune gemme nascoste piuttosto solide.

Entra nel messaggio di Nite People. Non direi che sono affascinato da questo album, ma sicuramente non sono deluso. Reckless scrive sempre queste simpatiche descrizioni sull'etichetta dell'album, quindi ho comprato questo LP perché era "dominato da organo pesante e chitarre". Nite People tira fuori sicuramente una chitarra croccante e l'organo non delude. Ha un suono molto underground e ci sono un paio di brani che potrebbero facilmente essere aggiunti alla colonna sonora di Midnight Cowboy .

"Reach Out I'll Be There" è probabilmente la mia traccia preferita. Inizia con un fantastico inno di batteria in marcia, seguito da quella chitarra imponente che caratterizza solo il meglio del prog rock. Il basso è alzato davvero forte e c'è un interludio di organo in stile clavicembalo piuttosto dolce prima della chiusura trionfante della canzone.

Questo è un album super vario. . pm cambia marcia dal rock psichedelico, al prog, al funk, e presenta anche una cover di Zappa, "Peaches In Regalia", sul lato B. Ho ritirato la mia copia per 15 dollari presso il negozio di dischi locale, ma potrebbe rivelarsi difficile da trovare.

Il verdetto: se ti senti avventuroso, prendilo.

Condizione: usato o nuovo

Prezzo: ~$25

Dove: Discogs

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E questo conclude le scelte di questa settimana. Se hai qualche commento, scrivilo nei commenti qui sotto e iniziamo a parlare. Sarei anche curioso di vedere cosa hai acquistato questo fine settimana o cosa pensi di suonare per primo sul tuo Floating Record quando arriverà. Fino alla prossima volta.